Crociera nel Mediterraneo Orientale sull'Egeo Odissea

Nauplia, Grecia

Il nostro primo giorno intero sulla nave è iniziato con l'Aegean Odyssey, già ancorata al largo della città di Nauplia, in Grecia, al mattino presto. Ho visitato Nafplio (anche scritto Naphlion, Nafplion, Navplion, Nauplia o qualche altra variazione) una volta prima. Ancora di navi nel porto, quindi gli ospiti devono usare un tender per andare a terra. Ha Bourtzi, un vecchio forte veneziano seduto su una piccola isola nel porto, e il leggendario castello di Palamidi, una fortezza veneziana del 1687 che sorge su una collina che domina la città. Prima del 1956, coloro che volevano visitare l'antica fortezza dovevano salire i 900 gradini in pietra bavarese dalla vicina piazza della città fino alla cima. Una strada fu costruita nel 1956, e ho preso un taxi fino alla cima della mia prima visita. Come gran parte della Grecia, Palamidi fu occupata dagli Ottomani dal 1715 al 1822. Dopo un lungo assedio, i greci riconquistarono la fortezza e successivamente la usarono come prigione per i condannati a morte. Oggi è solo un guscio. Era interessante per me che i boia vivessero nella fortezza di Bourtzi durante questo periodo poiché era sfortuna averli vivere nella città stessa. (Nota: chiunque abbia letto il romanzo "La figlia del boia" apprezzerà ciò che ha avuto una vita triste con questa occupazione).

Nafplio era famoso durante la seconda guerra mondiale come il sito dell'affondamento di due navi britanniche nel 1941, l'HMS Wryneck e l'HMS Diamond. Questi due cacciatorpediniere britannici furono attaccati e affondati da aerei tedeschi mentre erano nel porto di Nauplia. Le navi stavano aiutando nell'evacuazione delle truppe dalla Grecia. Entrambe le navi hanno perso la maggior parte dell'equipaggio e quelle che stavano evacuando: oltre 1000 persone.

Voyages to Antiquity ha avuto un tour incluso a Micene la mattina, e un tour opzionale a Epidauro nel pomeriggio. Ho fatto il tour del mattino, ma dopo aver mangiato una bella insalata greca e pizza per pranzo all'aperto sulla nave, sono tornato a Nafplio per vedere quanto era cambiato negli ultimi otto anni. Ero molto felice di vedere che la città era bella come sempre, con strade strette fiancheggiate da case veneziane e meravigliose bouganville ovunque. La città fu la prima capitale della Grecia dopo la sua guerra d'indipendenza 1821-1832 dall'impero ottomano, e con tre antiche fortezze, è facile vedere che è stato a lungo un porto importante. Poiché Nafplio è a meno di 3 ore di auto, autobus o treno da Atene, riceve molti turisti, ma non troppe navi da crociera poiché non ha un grande molo. Ho vagato per le strade e fatto delle vetrine, notando i numerosi caffè e bar all'aperto, che sono sicuro sono impacchettati la sera. Nafplio è sicuramente un bel posto per passeggiare e ha anche un museo folcloristico, archeologico e militare.

Micene, in Grecia

Voyages to Antiquity include la maggior parte delle escursioni a terra e il nostro primo tour è stato a Micene, a circa 30 minuti da Nafplio in autobus. La nave ha gruppi con codice colore e gli autobus partono circa cinque minuti circa. Per prima cosa abbiamo guidato una gara in città dall'Egeo Odissea. Micene è un sito patrimonio mondiale dell'UNESCO e risale al 16 ° al 13 ° secolo aC. Micene era una delle più grandi città della civiltà micenea, ed è qui che Agamennone è tornato dopo aver vinto la lunghissima Guerra di Troia, per poi uccidere sua moglie e il suo amante. La Porta dei Leoni, un grande ingresso di roccia sormontato da due leonesse (senza teste) è il più antico pezzo di un santuario monumentale d'Europa, risalente al 1250 aC circa.

Come molte antiche città greche, la parte di Micene che è stata scavata è l'acropoli. Come molte persone, ho sempre pensato che l'Acropoli fosse solo ad Atene. Tuttavia, ora che sono stato in Grecia diverse volte, so che qualsiasi roccia fortificata su una collina che domina una città è un'acropoli (le parole di radice sono acro - top e polis - città). L'acropoli di Lindos sull'isola di Rodi è simile a questa. I micenei scelsero questa collina rocciosa piuttosto che le altre vicine perché rifornita di acqua sorgiva, si trovava vicino al mare (la si vede dalla cima) e ha due montagne più alte su di essa per una maggiore protezione. L'acropoli di Micene ha i resti di un semplice palazzo in cima e un cimitero. L'archeologo tedesco dilettante Heinrich Schliemann (che ha anche scavato Troia) è stato responsabile di gran parte degli scavi nel sito (1876), e ha trovato maschere d'oro, corazze e piatti con le braccia / gambe di circa 90 chili nelle cinque tombe del cimitero che conteneva 19 scheletri (due erano bambini). Come le tombe egiziane, anche i morti avevano molti oggetti sepolti con loro che potevano essere necessari nella vita successiva (come gioielli, corone e vasi.) Personalmente avrei preso patatine e vino.) Era interessante che i monumenti le tombe maschili sono state scolpite scene di caccia, con semplici monumenti per le donne. Indovina anche allora, gli uomini hanno cose migliori delle donne. Le tombe risalgono al 1600 aC, quindi gli scienziati hanno stabilito che non possono essere quelle di Agamennone o della sua famiglia da quando vivevano nel 1200 aC.

Dopo aver camminato con la guida per un po 'usando le macchine Audiovox per ascoltare, abbiamo avuto il tempo libero per esplorare il piccolo museo (la maggior parte dei migliori manufatti sono ad Atene o al British Museum) o salire fino alla cima dell'Acropoli. Come la maggior parte del nostro gruppo, ho camminato fino in cima, ho scattato le mie foto, e poi ho attraversato il museo per prendere l'autobus.

Successivamente visitammo la Tomba di Atreo, il padre di Agamennone. Era molto vicino all'acropoli di Micene e avremmo potuto camminare, ma il viaggio è stato bello visto che si stava facendo molto caldo. Questa tomba di Tholos è una delle nove tombe di costruzione simile in Grecia. Molti chiamano questa tomba di Agamennone, ma fu costruita circa 50 anni prima della morte di Agamennone, motivo per cui gli esperti pensano che fosse di suo padre. Viene anche indicato come il tesoro di Atreo. È un'enorme forma conica ed è costruita sul fianco di una collina.

L'autobus è tornato alla nave di Nafplio verso le 12.30, e dopo pranzo sono tornato in città per alcune ore. La cena è stata al Marco Polo Restaurant, ed è stato molto buono. Ho avuto un antipasto di formaggio feta / pasticceria, insalata verde e halibut, con ciliegie giubileo (e gelato al cioccolato per dessert. La nave salpò per Creta in prima serata.

Rethymno, Creta

L'Aegean Odyssey attraccò a Rethymno (scritto anche Rethimno o Rethimnon), Creta al mattino presto, e avevamo incluso visite sia al mattino che al pomeriggio. Rethymno è la terza città più grande di Creta, con circa 30.000 abitanti. Si trova sulla costa settentrionale di Creta e un buon porto per le piccole navi da attraccare poiché è a circa un'ora di autobus da Chania a ovest e da Knossos a est.

L'attrazione principale di Rethymno è l'enorme castello Fortezza veneziano, che si trova in cima a una bassa collina e domina la città. Costruito nel 1580 per proteggere la città dai pirati e dagli ottomani, ha svolto a lungo un ruolo importante nella protezione di Rethymno. La fortezza era in uso attivo anche durante la seconda guerra mondiale. Rethymno è stata abitata sin dai tempi di Minoan ma prosperò sotto i Veneziani e gli Ottomani. Alla conclusione del nostro tour in autobus di mattina a Chania, siamo andati fino alla cima della Fortezza e avevamo una bella vista della nave e della città sottostante. Vicino all'ingresso del forte è un museo archeologico con oggetti che risalgono dal tardo Neolitico al periodo romano.

Da Rethymno, l'Aegean Odyssey ha fatto un tour incluso a Chania la mattina, tornando alla nave per il pranzo. Abbiamo poi avuto un tour incluso a Cnosso nel pomeriggio.

Chania, Creta

Il nostro gruppo ha lasciato l'Aegean Odyssey alle 7:45 del mattino, e abbiamo guidato la splendida costa settentrionale di Creta ovest verso Chania. La carreggiata era fiancheggiata da oleandri bianchi e rossi, che si aggiungono alla drammatica vista sull'oceano. La nostra guida diceva che gli oleandri aggiungono bellezza, ma aiutano anche a tenere lontane le strade dalle pecore e dalle capre, dal momento che sono un assaggio denso e amaro per gli animali.

Creta ha circa il 75 percento di montagne, quindi ha molte viste spettacolari sulle montagne innevate e sulle scintillanti acque cristalline. L'isola ha anche molte spiagge e le montagne sono costellate da migliaia di grotte, che sono state molto importanti come nascondigli nel corso dei secoli poiché l'isola è stata bombardata e conquistata da molti gruppi grazie alla sua posizione privilegiata - vicino Europa, Asia, e l'Africa.

Abbiamo guidato dalla grande base navale della NATO a Souda Bay e da molte invitanti spiagge sulla strada per Chania. Siamo arrivati ​​lì verso le 9 del mattino, ma la corsa panoramica è passata velocemente. Avevo già visitato La Canea, ma non avevo visto gran parte della città da quando avevo attraversato l'isola fino alla costa meridionale per fare escursioni nella famosa gola di Samaria. La città era piuttosto affascinante e aveva un bel porticciolo veneziano (quei veneziani viaggiavano più di me). Aveva anche un piccolo museo archeologico ospitato nell'antica chiesa veneziana di San Francesco. Mi è particolarmente piaciuto il grande mercato.

Sfortunatamente, il nostro tempo a Chania era molto limitato. Siamo rimasti a Chania fino alle 10:15 e poi siamo tornati a Rethymno per il pranzo prima di dirigerci verso il Palazzo di Cnosso nel pomeriggio.

Palazzo di Cnosso, Creta

Siamo tornati a Egea Odissea da La Canea a mezzogiorno e avevamo circa due ore per pranzare e prepararsi per il tour a Cnosso. Ho pranzato fuori dal momento che sebbene fosse frizzante al sole, era molto confortevole all'ombra.

Il nostro gruppo lasciò la nave alle 1:45 per l'ora di viaggio fino a Cnosso, il famoso sito del palazzo di re Minosse. La pacifica civiltà minoica (senza mura attorno alle loro città) governò Creta dal 2000-1600 aC. Questo è quasi 4000 anni fa! Il palazzo di Cnosso fu sepolto sotto 50 piedi di macerie quando Sir Arthur Evans, archeologo britannico, iniziò gli scavi nel 1899. Mentre scavava, "restaurò" gran parte del palazzo nel modo in cui pensava che apparisse. Anche se è interessante, potrebbe aver fatto un po 'troppo. Faceva molto caldo, e il posto non era cambiato molto nel 2004, ma era interessante vedere / sentire i pensieri degli altri sul restauro.

Non importa cosa pensi di ciò che Evans ha fatto nel suo restauro, il palazzo è enorme. La maggior parte delle persone conosce la storia del mito greco sul Minotauro e il labirinto. Il palazzo di Cnosso era il labirinto e l'opera minoica è impressionante.

Alla conclusione del tour, abbiamo avuto circa 45 minuti di tempo libero per fare shopping e bere una bibita fresca. Abbiamo lasciato Knossos alle 5:15 e siamo tornati sull'Egeo Odissea alle 6:30. Ho deciso di fare una cena veloce al buffet Terrace Cafe piuttosto che andare nella sala da pranzo principale. Ho avuto una grande insalata greca (la seconda oggi), red snapper, bistecca, patate e gelato. Tutto era accompagnato da un po 'di vino; è stata una lunga giornata!

Il giorno dopo saremo a Delos al mattino ea Mykonos nel pomeriggio.

L'isola sacra di Delos

L'Odissea Egea fu ancorata all'isola sacra di Delos la mattina seguente. E 'stata la mia prima visita a questo sacro santuario, e sono rimasto molto colpito. Sono stato a Mykonos diverse volte ma non ho mai fatto un tour facoltativo a Delos, perché c'è così tanto da vedere a Mykonos. Questa volta, la nostra piccola nave Odissea Egea ancorata vicino a Delos, e usammo le offerte per scendere a terra.

Abbiamo lasciato la nave alle 8:30 e Delos e Mykonos sono molto ventose, quindi non è mai stato così caldo come il giorno prima a Creta. Inoltre eravamo sempre vicino all'acqua (a differenza di Cnosso, che si trova a circa tre miglia nell'entroterra). Delos è una piccola isola rocciosa lunga circa tre miglia e larga meno di un miglio. Era il luogo più sacro per gli antichi greci perché i gemelli di Zeus, Apollo e Artemide (Diana), nacquero lì. L'isola si trova nel centro delle Cicladi e ha oltre 300 giorni di intenso sole all'anno. Non è soggetto ai terremoti che si trovano in gran parte del resto della Grecia.

I primi abitanti di Delos (circa 2500 aC) avevano case semplici sulla cima di una bassa collina, ei micenei arrivarono a Delo nel 1500 aC circa. Il santuario di Apollo risale al IX secolo aC, e i Greci di tutto il mondo greco vennero qui per adorare durante il V-IV secolo aC.

A partire dal 167 aC circa, Delos fu nominato porto franco e divenne il fulcro dell'attività commerciale per tutto il Mediterraneo orientale. I ricchi mercanti, banchieri e commercianti si stabilirono a Delos e costruirono case lussuose. Molti chiamarono Delos il più grande centro commerciale del mondo e 30.000 persone vivevano su questa piccola roccia intorno al I secolo aC. Circa 750.000 tonnellate di merci sono passate attraverso i suoi quattro porti ogni anno. Più di 10.000 schiavi sono stati venduti nell'enorme piazza del mercato in un giorno!

La pacifica isola Delos fu attaccata da Mitridate, il re del Ponto (sul Mar Nero) nell'88 aC e ancora dai pirati di Atenodoro nel 69 aC. Dopo quell'attacco, l'isola fu gradualmente abbandonata.

Gli scavi di questo enorme sito (praticamente l'intera isola) iniziarono nel 1872 e continuano ancora oggi. Come molti siti antichi, gli archeologi hanno dovuto scavare molti metri di macerie e terra per raggiungere i resti di molti edifici, strade, monumenti e strutture come un enorme teatro. Sito molto interessante Non riesco ancora a credere di non essere mai venuto da Mykonos.

Sono tornato alla nave verso le 11.30 del mattino, e abbiamo navigato da Delos a Mykonos mentre stavamo pranzando.

Mykonos, Grecia

L'Odissea dell'Egeo arrivò a Mykonos verso le due del pomeriggio, e ho guidato il bus navetta in città dalla nave verso le 3:00. Non avevamo organizzato un tour, ma Mykonos è facile da girare, quindi non era necessario. Da quando ero stato sull'isola diverse volte prima, ho trovato un Internet café all'estremità del porto e mi sono goduto una birra e alcune persone che guardavano mentre si aggiornavano per e-mail. L'Aegean Odyssey non stava navigando per Samos, in Grecia fino alle 23:59, dando a tutti un sacco di tempo per esplorare Mykonos e cenare a terra se lo avessimo scelto.

Mykonos è una delle destinazioni turistiche più popolari in Grecia. La città di Mykonos è una città greca per eccellenza, piena di un labirinto di passerelle strette, edifici imbiancati dalle bouganville, bar, ristoranti, negozi, gallerie e boutique. L'isola è una delle più costose della Grecia, quindi i prezzi dei negozi sono spesso più alti di quelli che si trovano nelle isole meno visitate. Oltre alla miriade di negozi, l'isola ha i resti di alcuni mulini a vento del XVI secolo, che erano usati per macinare il grano quando l'isola era un importante porto marittimo che collegava Venezia e l'Asia. Presenta anche meravigliose spiagge, chiese affascinanti e piccole cappelle e alcuni musei interessanti. Mykonos è una popolare destinazione turistica gay, con diversi bar e club gay.

Un gruppo di noi della nave ha cenato in uno dei ristoranti all'aperto vicino ai mulini a vento. Presenta buon cibo e una vista spettacolare del tramonto. Siamo tornati sulla nave in tempo utile prima che Egea Odissea salpasse per Samos.

Samo, in Grecia

Il mattino seguente, mi svegliai per scoprire che l'Odissea Egea era già legata al molo dell'isola di Samos, in Grecia, nel Mar Egeo nord-orientale. Samos è l'isola greca più vicina alla Turchia, con la distanza che separa i due continenti da meno di un miglio. Samos è piuttosto montuoso e verde, molto diverso da quello secco, piatto di Mykonos. L'isola è ricoperta di ulivi e pini e ha anche delle belle spiagge, che lo rendono molto attraente per i turisti, specialmente quelli della Scandinavia in viaggi di gruppo. Poiché l'isola è abbastanza grande (sei o sette volte più grande di Mykonos, con circa 150 miglia quadrate), offre buone escursioni e mountain bike per coloro che non vogliono trascorrere le loro giornate in spiaggia.

Il figlio nativo più famoso di Samos fu il famoso matematico Pitagora, che nacque nel 580 aC e "scoprì" il teorema geometrico che porta il suo nome. Pitagora fu anche il primo occidentale a usare l'ottava come termine musicale e capì che la terra girava da ovest a est e non era piatta. Tuttavia, non sapeva che la terra ruotava attorno al sole. I visitatori più famosi di Samos furono Cleopatra e Marc Anthony, che trascorsero un anno sull'isola durante una delle tante guerre. Secondo la nostra guida, hanno davvero vissuto (e amato) lassù.

L'Odissea Egea attraccò a Vathi (chiamata anche città di Samos), che è la città più grande dell'isola con circa 3.500 abitanti. (gli abitanti totali dell'isola sono 45.000, quindi deve avere molte città della stessa dimensione) Abbiamo fatto un tour di 4 ore iniziato alle 8 del mattino e visitato tre luoghi: il Tempio di Hera, il museo archeologico e una cantina.

Il nostro autobus è andato al Tempio di Hera (chiamato anche Heraion) per primo, a circa 30 minuti dal porto. La cavalcata era piuttosto panoramica, con grandi vedute degli oleandri che fiancheggiavano la strada, ulivi, vigneti, e montagne e il mare. Samos ha molti mulini a vento di nuovo stile, e la guida dice che molti residenti usano anche l'energia solare. La Grecia non usa l'energia nucleare e oltre il 50 percento del suo potere proviene dal carbone. Oltre al solare e al vento, usano anche l'acqua di marea che scorre attraverso i tubi per creare energia idroelettrica.

Tutti voi che avete studiato la mitologia greca ricorderete Hera, moglie di Zeus. I miti lo ritraggono come un praticante. Le infedeltà di suo marito le fecero impazzire, e Hera fece ogni sorta di cose vendicative alle amiche di Zeus. Ovunque andassimo, abbiamo sentito che Hera stava inseguendo una ragazza o un'altra nel Mediterraneo. La nostra guida di Samos la chiamava "sii attento a ciò che desideri" dea.

Il Tempio di Era fu costruito in un luogo paludoso e molti reperti furono scoperti quando fu scavato per la prima volta 200-300 anni fa. Evidentemente, la palude proteggeva anche oggetti di legno.Sebbene molti dei pezzi originali siano stati spostati in musei nella città di Samos o ad Atene per proteggerli, le repliche forniscono un buon senso di come appariva. Era un po 'lugubre camminare lungo la Via Sacra che migliaia di pellegrini avevano camminato oltre 2500 anni fa! L'elemento originale più drammatico rimasto in piedi è una delle 155 colonne che un tempo sosteneva il più grande tempio greco in qualsiasi parte del mondo. Il tempio fu costruito in due sezioni: la prima del 700 aC circa e la seconda del 500 aC circa. La colonna era molto alta, ma all'epoca il tempio era in piedi, le colonne erano alte il doppio (circa 70 piedi o 20 metri). Questo tempio fu costruito circa 100 anni prima del Partenone e servì da modello per molti altri templi antichi costruiti in uno stile simile, incluso il Tempio di Artemide nella vicina Efeso, appena oltre il canale. Durante il periodo di Polycrates, il tempio fu ricostruito e ampliato, ma fu gravemente danneggiato durante le numerose invasioni e una serie di terremoti. Molti dei visitatori di Samo nei secoli XVII e XVIII trascorrevano parte del loro tempo a disegnare questa colonna, proprio come noi fotografi moderni dobbiamo fotografare.

Siamo rimasti al sito solo per circa 40 minuti, osservando che c'erano due piccoli gruppi di archeologi che lavoravano dolorosamente (e noiosamente) al sito anche oggi. L'autobus ha preso lo stesso percorso per tornare alla città di Samos, dove abbiamo visitato il Museo Archeologico, che è ospitato in due edifici a circa un isolato dal porto (vicino al municipio). Il museo è relativamente piccolo, con ceramiche e sculture dalla zona. Le statue superstiti del Tempio furono collocate nel museo. Questo include il gigante Kouros alto cinque metri, che è la più grande statua greca sopravvissuta, risalente al VII secolo aC. Il pezzo è un ragazzo indipendente con un sorriso sul volto e un po 'simile alle statue egiziane, ma è indipendente e scolpito tutt'intorno (piuttosto che solo nella parte anteriore). È interessante notare che lo scultore ha le mani "bloccate" sulle cosce e non penzolanti come nei lavori successivi. Suppongo che avesse paura che il peso li avrebbe fatti cadere o rovesciare la statua.

Dopo il museo, salimmo sull'autobus e cavalcammo per la breve distanza dalla cantina. A causa dei forti venti, le viti su Samos sono coltivate a terra e l'uva moscato è più comune. Non vengono prodotti vini rossi; solo bianco e rosa. Il vino di Samos è famoso da lungo tempo e gli scienziati hanno documentato barattoli di vino spediti attraverso il Mediterraneo a Cadice, in Spagna, nel 500 aC. Un tempo, quasi tutto il vino usato dalla Chiesa cattolica per la comunione veniva da Samos. Abbiamo assaggiato tre vini, ma mi è piaciuto solo quello secco. Il costoso vino dolce era troppo dolce per la maggior parte di noi.

Siamo tornati sulla nave verso le 11:50 e abbiamo navigato a mezzogiorno. Sebbene solo poche navi facciano visita a Samos, l'AIDAaura, una nave da crociera tedesca di proprietà di Carnival, stava aspettando il nostro posto al molo quando siamo partiti per Kusadasi.

Kusadasi, Turchia

Non ci è voluto molto prima che l'Odissea dell'Egeo attraversasse lo stretto fino a Kusadasi, in Turchia, e siamo stati attraccati prima delle 14:00. La nave aveva un tour incluso ad Efeso dalle 2:30 alle 6:30, ma ho deciso di saltare il tour da quando avevo visitato Efeso diverse volte, e la giornata era molto calda. (Per essere onesti, ero un po '"fuori di testa" e volevo godermi il nostro tour di un'intera giornata il giorno successivo ad Afrodisia, in Turchia).

Sono entrato in città per un breve periodo, ma non ho molta tolleranza per i venditori aggressivi, specialmente quando non ho intenzione di comprare qualcosa. Uno dei punti di riferimento più importanti della città è il vecchio scalo carovaniero ottomano. Kusadasi è un porto preferito per le navi da crociera, e c'erano altri quattro in porto nei due giorni in cui eravamo lì. C'è molto shopping a Kusadasi, e la piccola isola collegata alla terraferma da una strada rialzata si chiama Pigeon Island. È interessante notare che la parola Kusadasi significa "isola degli uccelli", quindi la città prende il nome da questa piccola isola. Kusadasi ha anche alcune spiagge rocciose, ma la città di circa 50.000 è principalmente una buona base per escursioni alle antiche città di Efeso e Afrodisia.

Antica città di Efeso

Efeso è una delle città più belle e meglio conservate del mondo antico e chiunque visiti Kusadasi dovrebbe organizzarsi per fare un giro lì. San Paolo, San Giovanni e la Vergine Maria sono stati tutti collocati a Efeso, e la città è sede di una delle sette meraviglie del mondo antico, il Tempio di Artemide (Diana). Sfortunatamente, rimangono solo le massicce fondamenta di questo tempio di 3000 anni fa.

Nei tempi antichi Efeso (chiamato anche Efes) era un porto marittimo, ma il porto si insinuava e le rovine si trovano più nell'entroterra di quanto non sembrino. Efeso era una volta sede di oltre 250.000 abitanti, alla pari con Atene e Roma. Era una città prospera già nel 600 aC quando fu attaccata dal re Creso di Lidia. Distrusse la pacifica città di Efeso, che non aveva nemmeno mura difensive e trasferì i cittadini in un nuovo sito nell'entroterra a sud del Tempio di Artemide.

Agli albori del cristianesimo, Efeso era una prospera città romana. Sebbene avesse l'enorme Tempio di Artemide, la città aveva un numero considerevole di residenti cristiani, e San Giovanni visse lì, insieme con la Vergine Maria e San Paolo. Una piccola casa sul pendio del Monte. Coressos, a circa cinque miglia da Efeso, viene celebrata come la Casa della Vergine Maria (Meryemana). Alcuni tour prevedono una sosta a casa e papa Paolo VI autentica il sito nel 1967 quando lo visita. San Paolo scrisse le sue famose lettere agli Efesini mentre viveva ad Efeso. Il porto continuò ad accumularsi, e la città declinò. Fu in gran parte abbandonato dal VI secolo d.C.

I turisti in crociera guidano un pullman da Kusadasi ad Efeso e percorrono leggermente in discesa la città antica. Gli autobus li prelevano dall'altra parte della città. Alcuni tour includono anche una sosta presso l'interessante Museo di Efeso. I momenti salienti del tour di Efeso comprendono una passeggiata lungo la Via dei Cureti, la Fontana di Traiano, la Biblioteca di Celso, il grande teatro, le magnifiche case a schiera e i sempre più famosi servizi igienici a filo del mondo.

L'Odissea dell'Egeo trascorse la notte a Kusadasi e ci godemmo uno splendido tramonto dal ponte posteriore della nave mentre cenavamo. Alcuni passeggeri sono andati in città per cena o per godersi la vita notturna. Sono andato a letto in attesa di vedere l'antica città di Afrodisia il giorno successivo.

Afrodisia, Turchia

L'Odissea dell'Egeo fu attraccata a Kusadasi per tutto il giorno il giorno successivo finché non salpammo alle 8 di sera. La nave aveva un tour incluso, un'escursione a terra per tutto il giorno nell'antico sito della città di Afrodisia. Molti sulla nave hanno scelto di non andare perché ha coinvolto un autobus di 3 ore in ogni direzione, ma non volevo mancarlo. A differenza di alcune persone, non mi importa giri panoramici in autobus, ed ero davvero entusiasta di vedere alcune delle campagne turche sin da quando ero a Kusadasi per diverse crociere che si erano limitate a poche miglia nell'entroterra di Efeso, la Virgin Mary's House, e la Chiesa di San Giovanni Battista.

Abbiamo lasciato la nave alle 8 del mattino e abbiamo camminato per 10+ minuti fino agli autobus nel parcheggio poiché Kusadasi non lasciava gli autobus sul molo. Il nostro autobus aveva solo 13, quindi era quasi come un tour privato. Abbiamo guidato quasi verso est verso Afrodisia, una città che prende il nome dalla dea greca dell'amore e della bellezza, Afrodite. (Sì, la parola radice è la stessa di Afrodisiaco, ma non hanno trasmesso alcun campione).

Noi guidammo su nelle colline, passando da molte olive e aranci. La prima strada era ripida, tortuosa e piuttosto panoramica ma livellata quando siamo entrati in una valle agricola. L'autobus attraversò diverse piccole città, ed è stato bello vedere parti della Turchia non così turistiche. L'autobus si fermò a metà strada in un piccolo negozio per una pausa bagno e così potemmo fare uno spuntino / bere. Che bella sorpresa - il bagno era immacolato e c'erano almeno una dozzina di bancarelle per le donne. Avevano anche un ragazzo che premeva arance per spremute fresche. Con tutti gli aranci in giro, non dovevano viaggiare lontano!

Continuando nell'entroterra, attraversammo alcune altre città e mi piacque la campagna ondulata della valle del fiume Dandalaz, che aveva molti mandorli, melograni e altri alberi. Siamo arrivati ​​ad Afrodisia verso le 11:15 e abbiamo trascorso più di 2 ore sul sito, che è enorme, due volte più grande di Pompei. Solo il 15% circa della città antica che fu prospera dal I secolo aC al VI secolo d.C. è stato scavato. Mi è piaciuto molto il tour visto che la città sembra un po '"selvaggia", con pilastri, colonne e altri resti sparsi nel sottobosco. Camminare era più difficile che a Efeso, che è tutto in discesa e più frequentato, mentre Afrodisia è più naturale. La nostra guida ci ha detto che Afrodisia riceve circa 200.000 visitatori ogni anno, molto meno dei milioni che visitano Efeso. Abbiamo visto molti archeologi, molti dei quali erano associati con la New York University, che ha avuto un progetto di scavo in Afrodisia dal 1961.

Afrodisia era una città cosmopolita famosa per il santuario e il tempio di Afrodite. Ha anche attratto molti artisti che hanno contribuito all'enorme numero di rilievi e sculture spettacolari usati per decorare il tempio e la città. Tuttavia, il suo grande stadio che ospitava 30.000 posti era il posto che mi ha dato il fattore "Wow". Questo stadio era il terzo più grande al mondo nel mondo antico (dietro l'Ippodromo di Istanbul e il Colosseo a Roma). Questo stadio è molto lungo e stretto ed è stato utilizzato per eventi sportivi e circhi, non per le corse dei carri poiché le curve strette non avrebbero funzionato per i carri. È stato molto impressionante, soprattutto perché è ben conservato. Si noti che quasi nulla dell'Ippodromo rimane, e la maggior parte dei posti al Colosseo sono spariti. Inoltre, il Colosseo è più alto e rotondo piuttosto che ovale.

Il tempio di Afrodite aveva una volta oltre 40 enormi colonne, ma solo 14 rimangono oggi. Altri monumenti degni di nota sono il doppio tetrastylon (cancello ornamentale) della metà del II secolo, l'Agora del I secolo aC, i bagni di Adriano e un teatro da 7000 posti. La grande Sala Sebastien, che prende il nome da una parte del Santuario di Afrodite, presenta alcune dozzine di rilievi e sculture dal sito. È la parte più nuova e migliore del museo, ma l'unica parte che non è climatizzata.

Abbiamo avuto qualche minuto per fare shopping e bere una bibita dopo il tour, e abbiamo lasciato Aphrodisias a circa 1:30 per il breve tragitto in auto in un ristorante vicino, dove abbiamo gustato un ottimo pasto mediterraneo. Abbiamo iniziato con un'insalata greca (o turca), seguita da una scelta di spiedini di agnello (la mia scelta), spiedini di pollo, trote fresche o vegetariano. Tutti erano accompagnati da pane caldo e delizioso, olio d'oliva e aceto balsamico. Il dessert era baklava, yogurt e miele o frutta fresca. Sono andato per lo yogurt che era molto gustoso.

Il ritorno dal ristorante (che aveva anche numerose bancarelle di servizi igienici - forse i turchi stanno iniziando a cogliere i desideri dei turisti!) È stato tranquillo, e ci siamo fermati in un negozio quasi identico di proprietà della stessa famiglia, ma dall'altra parte della strada da quello che ci siamo fermati al mattino. Avevano un'enorme selezione di gelaterie, e la maggior parte di noi ne comprò uno, insieme a una bevanda fredda poiché eravamo ancora caldi dalla nostra lunga giornata.

Siamo tornati a bordo della nave verso le sei del pomeriggio e la doccia è stata fantastica: mi piace lavare tutta quella crema solare e lo sporco che attrae! Ho raggiunto alcune donne di New York e del Canada per cena, e abbiamo avuto una bella vela da Kusadasi. La tappa successiva era Canakkale all'entrata dei Dardanelli.

Gallipoli sui Dardanelli

Quando mi svegliai la mattina seguente, l'Odissea dell'Egeo si stava avvicinando alla penisola di Gelibolu, che saluta le navi verso lo stretto di Dardanelle. Abbiamo visto numerose navi nel canale mentre salpavamo verso Canakkale, in Turchia, dove passavamo il pomeriggio. Il vento ci sferzava il viso mentre salpammo verso nordest attraverso lo stretto canale. Sebbene il mare avesse dei piccoli cappucci bianchi, non era rozzo, e il canale era sia occupato che panoramico.

Siamo passati da due dei più grandi e drammatici memoriali della Nuova Zelanda e della Turchia alle battaglie della prima guerra mondiale di Gallipoli, dove oltre un milione di uomini hanno combattuto e oltre mezzo milione di morti o feriti (230.000 uomini hanno perso la vita secondo alcuni conti altri hanno il numero molto più alto). Gli inglesi pensarono erroneamente che l'esercito / marina turca sarebbe stato facile sconfiggere nel loro desiderio di prendere in consegna i Dardanelli e fornire alla Russia l'accesso al mare attraverso il Mar Nero / Bosforo / Dardanelli / rotta del Mediterraneo. Si sbagliavano. Dopo 11 mesi, gli inglesi lasciarono la Turchia sconfitta in una serie di battaglie in cui migliaia sarebbero morti ogni giorno, combattendo per poche centinaia di metri o una collina. È interessante notare che uno dei leader turchi era un giovane tenente colonnello Mustafa Kemal, che in seguito divenne il più grande leader e venerato leader della Turchia, Mustafa Kemal Ataturk, il padre della Repubblica turca.

Migliaia di australiani e neozelandesi fanno il pellegrinaggio in Turchia ogni anno per commemorare gli uomini ANZAC (Australia e Nuova Zelanda) che hanno combattuto e sono morti a Gallipoli. Molti soldati britannici sono morti anche lì, ma le percentuali sono molto più alte per gli australiani e i kiwi. Anche la Turchia ha avuto enormi perdite e i memoriali riconoscono che i soldati provenivano da entrambe le parti. Continuavano a gettare altri uomini nella mischia, e continuavano a morire. Ad un certo punto durante una battaglia, hanno avuto un cessate il fuoco di 9 ore per permettere a entrambe le parti di seppellire i morti. Ma c'erano così tanti che non potevano dare loro tutte le sepolture appropriate. Solo una storia triste dopo l'altra, ma una lezione importante per tutti coloro che visitano la stupidità della guerra.

Siamo attraccati a Canakkale sul lato asiatico dei Dardanelli verso mezzogiorno. Alle 1:15, il nostro tour è partito per attraversare lo stretto tramite traghetto per auto / bus per visitare i campi di battaglia / cimiteri verso la parte europea. Circa la metà dei passeggeri della nave ha scelto di andare alle rovine di Troia, l'altra metà come me ha scelto di andare a Gallipoli. Avevo sentito che non era rimasto molto di Troy, tranne che per un "cavallo di Troia" utilizzato per le opportunità fotografiche. Dato che avevamo visto meravigliose rovine in altri siti, ero pronto a vedere qualcos'altro.

E 'stata una bellissima domenica, che deve essere un momento popolare per i viaggiatori provenienti da tutto il mondo per andare attraverso i Dardanelli a Gallipoli perché il nostro autobus ha dovuto aspettare per prendere il traghetto in entrambe le direzioni! Abbiamo avuto una guida eccellente - penso che deve essere il migliore (o l'unico) che fa tour in lingua inglese. È un professore che insegna inglese e storia ed è un esperto delle battaglie di Gallipoli del 1915.

Abbiamo guidato lungo la costa e non ho potuto fare a meno di notare le splendide spiagge che costeggiano la penisola. Proprio come le spiagge della Seconda Guerra Mondiale in Normandia, queste avevano sabbia bellissima e tranquille, con le famiglie che nuotavano e si godevano il sole. La nostra guida ha indicato alcuni importanti siti di battaglia di questa battaglia durata 11 mesi sul mare e 9 mesi a terra. Le perdite da entrambe le parti erano orribili, e i turchi non volevano davvero essere dalla parte dei tedeschi, ma si sentivano come se fossero stati spinti dentro. (La Turchia aveva ordinato e pagato due corazzate dalla Gran Bretagna, ma quando scoppiò la guerra il Regno Unito non avrebbe consegnato le navi completate e non avrebbe rimborsato il denaro. Questa e alcune altre idee imperialistiche costrinsero la Turchia a scegliere i lati (erano anche molto paura della Russia), e hanno scelto sbagliato.

È stato molto interessante vedere da vicino alcuni dei monumenti che avevo visto solo dalle navi da crociera che navigavano sui Dardanelli. È stato anche interessante conoscere il ruolo giocato da famosi soldati e politici come Kitchener, Churchill e Ataturk.

A causa dei traghetti in ritardo, siamo tornati sulla nave più tardi del previsto - circa 6: 30 - e abbiamo navigato subito. Abbiamo fatto un cocktail e una cena d'addio. La mia valigia era gremita e fuori dalla porta alle 23:00 e mi sono addormentato poco dopo, sognando il giorno dopo a Istanbul.

Istambul, Turchia

L'Odissea Egea attraccò presto la mattina dopo a Istanbul. Dopo una meravigliosa crociera, siamo sbarcati dalla nave alle 8:30 circa, e lo staff ha iniziato a pulire e preparare la nave per la prossima crociera sul Mar Nero. La nave aveva un tour di mezza giornata incluso nella Moschea Blu, nel Palazzo Topkapi e nella Chiesa e Museo di Chora. La maggior parte dei tour di mezza giornata di Istanbul di solito includono l'Ippodromo (non molto abbandonato) e il museo Haggia Sophia, ma è chiuso il lunedì, quindi la Chiesa di Chora è stata sostituita. Alcuni gruppi turistici si fermano al mercato delle spezie o al Grand Bazaar e chi ama le terme dovrebbe trovare il tempo per visitare un bagno turco tradizionale.

La Moschea Blu è ancora una moschea attiva e consente l'ingresso di gruppi di visitatori quando i servizi non sono in corso. Ognuno si toglie le scarpe (ti danno un sacchetto di plastica per metterle dentro) e gli uomini e le donne devono avere le spalle e le ginocchia coperte. Il posto era pieno di turisti, quindi davvero non si vedeva molto bene. La Moschea Blu ha preso il nome dalle 20.000 piastrelle blu che rivestono le sue pareti e il tappeto blu che originariamente copriva il pavimento, che ora ha un tappeto rosso.

Andammo al Palazzo Topkapi, un complesso di 143 acri di edifici, giardini e (ovviamente) un harem per le mogli del sultano (fino a 500). Questo palazzo di Istanbul fu sede dell'Impero ottomano per quasi quattro secoli. Ataturk lo trasformò in un museo nel 1923, quando la Turchia divenne una repubblica e non aveva più un sultano. Come la Moschea Blu, il posto era pieno, con lunghe file per il Tesoro che ha molti oggetti ingioiellati, tra cui il famoso pugnale Topkapi reso famoso dal film di Peter Ustinov del 1964, Topkapi . Il museo ha anche un diamante da 86 carati e molti pezzi così grandi da sembrare finti.

Ero stato a Topkapi e alla Moschea Blu di Istanbul, ma non ero mai stato alla Chiesa di Chora. È una chiesa cristiana che risale al V secolo. Aveva dei mosaici molto intricati fatti con piastrelle così piccole che sembravano dipinti fino a quando non ci si avvicinava molto.

Siamo arrivati ​​al lussuoso Ritz Carlton Hotel circa 1:30 e il nostro bagaglio era già nelle nostre camere. Ho pranzato molto tardi nel bar all'aperto dell'hotel e ho deciso di saltare la cena e di mangiare fuori dall'immensa ciotola di frutta che mi hanno dato.

Ho lasciato l'hotel la mattina dopo per il mio volo per l'aeroporto JFK di New York e poi per Atlanta. Era stata una crociera indimenticabile sull'Egeo Odissea dei Voyages to Antiquity, piena di storia antica, rovine incredibili, cibo eccellente e compagni di viaggio. Questa linea di crociera è adatta per coloro che amano le piccole navi, l'apprendimento permanente e le crociere orientate verso destinazioni affascinanti.

Come è comune nel settore dei viaggi, allo scrittore è stata fornita una sistemazione in crociera gratuita ai fini della revisione.Anche se non ha influenzato questa recensione, About.com crede nella piena divulgazione di tutti i potenziali conflitti di interesse. Per ulteriori informazioni, consultare la nostra politica etica.