Casa Europa Palazzo e giardini di Versailles: la guida completa

Palazzo e giardini di Versailles: la guida completa

Sommario:

Anonim
  • Il castello più opulento della Francia ha una storia reale affascinante

    Soprattutto durante un primo viaggio a Palazzo e Giardini, i visitatori spesso si sentono sopraffatti dall'enormità dei motivi: cosa vedere e fare in priorità e cosa può essere lasciato a una seconda visita lungo la linea?

    Cose essenziali da vedere e fare in una prima visita

    Per prima cosa, una volta acquistato il biglietto e ottenuto una guida audio gratuita all'ingresso principale, esplorare il Palazzo principale. Concediti due o tre ore per esplorare completamente il palazzo, o concentrati su alcune delle camere più famose in un'ora o due.

    Con le sue vertiginose 2.300 camere, il vasto castello comprende attrazioni come la splendida Hall of Mirrors, i King's Apartments e la Royal Bedchamber, la Royal Operahouse, le Marie-Antoinette's Bedrooms e la Battles Gallery.

    Giardini, fontane e sculture

    Soprattutto se visiti la primavera, l'estate o l'inizio dell'autunno, fai una lunga passeggiata attraverso gli elaborati giardini formali progettati dal famoso architetto paesaggista André Le Nôtre.

    Numerose fontane e sculture elaborate coprono i giardini intorno a Versailles e meritano di essere ammirate nei minimi dettagli. Prendi in considerazione la prenotazione di un biglietto per uno spettacolo serale con musica e illuminazione attorno alle fontane / al giardino delle sculture.

    Il Grand e Petit Trianon

    Se hai un giorno intero da consacrare per esplorare la vasta tenuta di Versailles, considera di vedere il Grand e Petit Trianon e di allontanarti dalle orde di turisti. Questi quartieri più intimi furono costruiti dai monarchi francesi per sfuggire al trambusto e agli intrighi politici della vita di Palazzo - e per portare i loro amanti, naturalmente. Anche l'architettura raffinata è rinomata e c'è anche un tranquillo giardino all'inglese sul terreno della tenuta di Trianon.

    The Queen's Hamlet

    Ultimo ma non meno importante, questo angolo affascinante della tenuta era il posto preferito di Marie-Antoinette (a parte Le Petit Trianon) per scappare, e (scandalosamente) giocare alla semplice vita contadina. È affascinante, bucolico e vagamente disneyano, ma vale la pena circa un'ora.

  • Come arrivare, biglietti e altre informazioni pratiche

    Come arrivare: treni e autobus

    Il modo più semplice per raggiungere Versailles dal centro di Parigi è prendere la linea RER (treno dei pendolari) fino alla stazione Chateau de Versailles-Rive Gauche, quindi seguire le indicazioni per l'ingresso al palazzo (10 minuti a piedi).

    Per i visitatori con mobilità limitata, prendere un autobus o un pullman potrebbe essere una soluzione migliore. Il Versailles Express è un servizio navetta che collega la Torre Eiffel al palazzo e va dal martedì alla domenica.

    In alternativa, la linea di autobus urbani 171 effettua corse giornaliere dalla vicina stazione della metropolitana Pont de Sèvres (linea 9) e porta i visitatori vicino all'ingresso del palazzo. Il viaggio dura solo circa 30 minuti.

    Orari di apertura

    Il palazzo e i giardini sono aperti tutto l'anno, ma sappiate che ci sono le ore di alta stagione e di bassa stagione. Di seguito sono riportati gli orari di apertura di alta stagione; vedi questa pagina per informazioni sulla bassa stagione (dal 1 novembre al 31 marzo).

    Tra il 1 aprile e il 31 ottobre, il Palazzo principale è aperto da martedì a domenica, dalle 9:00 alle 18:30 (chiuso il lunedì e il 1 ° maggio). Gli ultimi biglietti sono in vendita alle 17:50. e l'ultima ammissione è alle 6:00 pm

    La Tenuta di Trianon è aperta durante gli stessi giorni, dalle 12:00 pm alle 6:30 pm L'ultima ammissione è alle 6:00 pm

    I giardini sono aperti tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:30, incluso il lunedì. Un biglietto separato per i giardini da solo può essere acquistato.

    Punti di accesso

    Per l'ingresso al palazzo principale, dirigetevi verso il cortile principale. Se hai già un biglietto stampato o elettronico o sei ammesso all'ammissione gratuita, vai direttamente all'ingresso A; altrimenti, procedere alla biglietteria, che si trova sul lato sinistro del cortile.

    Un accesso speciale per i visitatori con mobilità ridotta si trova vicino al cancello principale. I cani guida sono ammessi nei locali con documento di identità.

    Per accedere al Grand o Petit Trianon, seguire le indicazioni dall'ingresso principale; c'è una biglietteria separata per i visitatori che desiderano visitare la tenuta di Trianon o iniziare la loro visita lì.

    Biglietti e concessioni

    Per un elenco aggiornato dei prezzi dei biglietti e su come ottenerli, consultare questa pagina sul sito ufficiale. Si consiglia vivamente di acquistare i biglietti online per evitare di attendere in coda.

    Concessioni / biglietti a prezzo ridotto sono concessi per studenti, persone con mobilità ridotta e guide. L'ingresso è gratuito per tutti i visitatori di età inferiore ai 18 anni e per i cittadini dell'Unione Europea di età inferiore ai 26 anni.

    Visite guidate, audioguide e temporanee

    Le visite guidate ai giardini e ai giardini del palazzo vengono offerte in determinati giorni per singoli e gruppi. Vedi questa pagina per un elenco completo di tour e prezzi correnti, oltre a informazioni su come prenotare.

    Le audioguide sono gratuite per tutti i visitatori e possono essere ottenute presso il punto di accesso principale al palazzo, così come nella Lower Gallery vicino agli appartamenti per signore.

    Mostre temporanee e spettacoli musicali a Versailles danno ai visitatori un interesse a scavare un po 'più a fondo uno sguardo più attento alla storia, alle opere artistiche e alle persone che circondano il palazzo. Lo spettacolo "Musical Waters" è immensamente popolare in estate.

    Altre strutture

    Le strutture per i visitatori di Versailles includono wi-fi gratuito, negozi di souvenir, numerosi caffè e ristoranti, deposito bagagli e fasciatoi per bambini e banchi informazioni.

  • Hall of Mirrors: la stanza più famosa del palazzo

    Nessuna visita a Versailles sarebbe completa senza una visita alla maestosa Sala degli Specchi, seppur discretamente pacchiana. Progettato per incarnare il potere, la pompa e l'eleganza della monarchia francese e la sua considerevole abilità militare, la galleria di 73 metri - che è stata recentemente rinnovata al suo antico splendore - presenta 373 specchi situati intorno a 17 archi. Ai tempi della costruzione della galleria, gli specchi di questo calibro erano oggetti di lusso disponibili solo per pochi eletti. Il soffitto a volta di Le Brun è decorato con 30 dipinti che illustrano l'abilità militare e il successo della Francia.

    La lunga galleria fu a lungo utilizzata per ricevere dignitari e funzionari e per organizzare eventi formali come palle e matrimoni reali. Era anche la stanza in cui il trattato di Versailles fu firmato nel 1919, segnando la fine formale della prima guerra mondiale.

    Assicurati di vedere le stanze adiacenti e impressionanti come la War Room e la Peace Room.

  • The King's Apartments e Royal Bedchamber

    Un altro fiore all'occhiello tra le mura del palazzo principale di Versailles sono gli appartamenti del re e le camere da letto reali. Più intimo rispetto ai King's State Apartments, che sono stati utilizzati principalmente per le funzioni ufficiali e sono di conseguenza generosi, questi appartamenti offrono un po 'più di uno sguardo nella vita quotidiana di King Louis XIV.

    La sala nota come Anticamera del Bull's Eye conduce direttamente alla Hall of Mirrors e agli Appartamenti della Regina; mentre il Royal Table Antechamber era il posto preferito dai Sun King per cene pubbliche.

    La camera da letto del re, nel frattempo, è un'enorme stanza che collega in tre punti alla sala degli specchi. Il re Luigi XIV eseguì elaborate cerimonie di "risveglio" e "ritiro a letto" e morì nella stanza nel 1715, dopo un regno durato 72 anni.

  • Giardini, fontane e statue: punti salienti da vedere

    Dopo aver visitato il palazzo principale, dirigiti all'esterno nei vasti e splendidi giardini. Progettati e progettati da Le Notre, i giardini rappresentano l'altezza dell'armonia e della simmetria dell'era rinascimentale, con i loro arbusti, i loro parterre e gli alberi elaborati. Dozzine di varietà di fiori e alberi abbondano nella proprietà, con enormi fontane e sculture che si aggiungono all'atmosfera di calma regalità che pervade tutto.

    Luoghi principali

    I giardini sono vasti, quindi concentrare la tua visita è una buona idea se non hai un'intera mattinata o un pomeriggio per esplorarli piacevolmente.

    La "Grande Prospettiva" (Great Perspective) sopra i giardini può essere vista dall'interno del palazzo e dalla Hall of Mirrors: guardando il "Parterre d'acqua" centrale è possibile godere di una prospettiva est-ovest mozzafiato sui vasti giardini - il grazioso, gioco simmetrico tra verde, grandi pozze d'acqua, fontane e statue. Il sentiero dal piede della "Grande Prospettiva" passa davanti alla fontana ornata di Leto e al parterre, attraverso il canale d'acqua.

    Intorno alla base del palazzo ci sono altri due percorsi principali o "parterre", entrambi visibili dal Water Parterre: ilParterre nord e sud . La sezione settentrionale è "introdotta" da due importanti statue in bronzo del 1688, "The Grinder" e "Modest Venus". Una grande piscina circolare divide l'area. Spostandoti verso nord, ammira la splendida Fontana della Piramide, progettata da Charles Le Brun, e con statue elaborate raffiguranti delfini, gamberi e tritoni.

    Nel frattempo, il Parterre del Sud (chiamato anche il Giardino dei Fiori) è "custodito" da due sfingi di bronzo aggiunte nel 1685 (erano precedentemente in un'altra posizione nella proprietà). Dalla balaustra puoi ammirare splendide prospettive sulla rigogliosa Orangerie.

    Il Parterre di Leto è senza dubbio uno dei luoghi più belli della tenuta di Versailles. Questo vasto giardino minimalista, commissionato da Luigi XIV e costruito nel 1660, mette in risalto il dono di Le Notre per forme armoniose nel paesaggio, con le sue forme "arricciate" e "fan" semplici ma visivamente accattivanti. La fontana centrale mozzafiato con le sue sculture allegoriche è stata ispirata dai racconti mitici di Ovidio Le metamorfosi.

  • Il Grand Trianon e il Petit Trianon

    Commissionato dal Re Sole (Luigi XIV) come residenza alternativa sulla tenuta - uno che gli avrebbe concesso un po 'di tregua dallo stress e dalla politica della vita cortigiana - la Tenuta di Trianon è uno dei luoghi più sontuosi, intimi ed eleganti di Versailles. Molti turisti lo trascurano del tutto, rendendolo un posto più tranquillo, meno affollato da esplorare nella tenuta.

    Il Grand Trianon, un palazzo di ispirazione italiana con marmo rosa, archi decorati e giardini lussureggianti che si sentono molto più intimi di quelli che fiancheggiano il palazzo principale, era un luogo in cui il re si ritirava per portare avanti la sua relazione con la sua amante, signora di Montespan.

    Il Petit Trianon, nel frattempo, era il luogo preferito per la Regina Maria Antonietta, dove si ritirava, insieme al suo bucolico "borgo".

  • The Queen's Hamlet: "Peasant Village" di Marie-Antoinette

    Uno dei luoghi più eccentrici della tenuta è questo accogliente santuario progettato per Marie-Antoinette, ancora una volta come un luogo in cui ritirarsi dallo stress della vita di corte. A partire dal 1777, la regina ordinò una riprogettazione della proprietà di Trianon; per prima cosa ha costruito i giardini inglesi per contrastare il rigido razionalismo e la pompa dei giardini esistenti a Versailles. Ha poi commissionato un "villaggio" costituito da un villaggio-finto - che rappresenta, forse, la consueta ordinarietà della vita comune - e un lago artificiale. Per alcuni, l'Amleto rappresenta la sfortunata tendenza della Regina a sentimentalizzare la vita contadina senza riconoscere la sofferenza dei suoi sudditi; per altri, esemplifica la sua natura timida e antipatia per la vita di corte, con tutti i suoi rigori e richieste.

    Oggi diversi animali da fattoria sono custoditi in un santuario del borgo, rendendolo un luogo piacevole per passeggiare con i giovani visitatori in particolare.

  • Date chiave e fatti storici: un passato abbagliante e oscuro

    Si potrebbe dire che Versailles rappresenti sia lo zenith che la morte della monarchia francese. Nato come residenza di caccia dal re Luigi XIII, fu portato in piena gloria dal re Luigi XIV, noto anche come Re Sole, per il modo radioso e onnipotente in cui l'amato sovrano governava la Francia. Servirebbe come centro simbolico ed effettivo della monarchia assolutista attraverso il regno di Luigi XVI, prima che la rivoluzione francese la rovesciasse e impadronisse Versailles nei primi anni del 1790. Ecco alcune date e fatti chiave:

    1623-1624: Il giovane principe, che in seguito sarebbe stato nominato re Luigi XIII, stabilisce Versailles come un capanno da caccia, innamorato della sua bellezza e del suo abbondante gioco. Cominciò la costruzione di un palazzo per motivi dal 1631, e fu completato nel 1634.

    1661: Il giovane re Luigi XIV, volendo consolidare il potere reale a Versailles e spostarlo dalla sua sede tradizionale a Parigi, intraprende una costruzione ambiziosa che sarebbe durata fino alla fine della sua vita. Il palazzo e i giardini che vediamo oggi sono in gran parte i risultati della sua visione e persistenza; in particolare, assunse il geniale architetto paesaggista André Le Nôtre per concepire i sontuosi giardini, le fontane e la statua del palazzo.

    Entusiasta mecenate delle arti, della cultura e della musica, Versailles fiorì sotto il Re Sole non solo come sede del potere reale francese, ma anche come luogo per artisti brillanti come il drammaturgo Molière a presentare il loro lavoro a corte.

    1715: Dopo la morte di Luigi XIV, Versailles viene temporaneamente abbandonata mentre suo figlio, Luigi XV, torna a Parigi. Il re sarebbe tornato a Versailles nel 1722 e sotto il suo regno la proprietà si sviluppò ulteriormente; la Royal Opera House è stata in particolare completata durante questo periodo. Un tentativo di omicidio fu compiuto da Damien sul Re nel 1757; questo periodo è anche degno di nota a causa di un bambino prodigio di nome Wolfgang Amadeus Mozart che si esibisce qui.

    1770 : Il futuro re Luigi XVI, nato a Versailles, sposa l'arciduchessa austriaca Maria Antonietta alla Royal Opera House nella tenuta. Hanno 15 e 14 anni, rispettivamente, al momento del loro matrimonio. Il principe celebra la sua incoronazione come Luigi XVI nel 1775.

    1789: Nel fervore della Rivoluzione francese, Luigi XVI, Maria Antonietta ei loro figli piccoli sono costretti a lasciare Versailles per Parigi, dove vengono detronizzati (1791) e successivamente giustiziati con ghigliottina in Place de la Concorde nel 1793.

    19esimo secolo: Non più sede del potere reale o imperiale - Napoleone I scelse di non regnare da Versailles - la proprietà entrò in un periodo di flusso, diventando infine un museo reale sotto la monarchia della restaurazione.

    1919: L'infame Trattato di Versailles, che pone fine alla prima guerra mondiale, ma che probabilmente semina i semi della prossima "Grande Guerra" in Europa, è firmato qui.

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